Le larve, della misura di circa 30-40 mm, allo stadio adulto sono pelose, con la testa di color nero ed il corpo grigiastro sul dorso e presentano sud dorso presenta un folto manto di peli rosso-brunastri che fanno assumere alla larva una colorazione rossastro-rugginosa. Successivamente nei periodi primaverili scendono dalla pianta formando una processione e si incrisalidano per trasformarsi in farfalle. Allo stadio larvale questi insetti sono molto dannosi per la pianta in quanto possono portare a dei disseccamenti della chioma ma soprattutto rappresentano un grande pericolo per l'uomo e per gli animali domestici per via dei peli urticanti che ricoprono il dorso. Questi, infatti, contengono istamina, una sostanza molto velenosa e se vengono a contatto con la nostra pelle possono provocare gravi reazioni allergiche fino a portare allo shock anafilattico mentre nel caso questi peli vengano inalati potrebbero generare un' irritazione delle vie respiratorie, con conseguenti difficoltà dovute al broncospasmo. Altri gravi effetti possono verificarsi nel caso di ingestione, con vomito e dolore addominale e nel caso di contatto con gli occhi, dove potrebbe svilupparsi una congiuntivite. E' molto importante quindi contenere le infestazioni di questo pericoloso lepidottero soprattutto per via del rischio che rappresenta per l'uomo.
Un efficace metodo di contenimento è rappresentato dalla rimozione manuale dei nidi e conseguente bruciatura degli stessi che dovrà necessariamente eseguita da parte di operatori esperti con tutti i dispositivi di protezione individuale (guanti, occhiali, maschera, tuta).
Una seconda tecnica prevede l’utilizzo di trappole di cattura massiva. La trappola viene piazzata sul tronco dell’albero e cattura le larve quando discendono lungo il tronco in fila indiana per raggiungere il suolo ed interrarsi, vale a dire all’inizio della primavera.
Infine, molto utili sono i trattamenti effettuati con bacillus thuringensis, una batterio impiegato nella lotta biologica, che ingerito dall' insetto genera un blocco intestinale portandolo alla morte in breve tempo. Questo è efficace esclusivamente sullo stadio larvale e deve essere distribuito con dei trattamenti sovra chioma per aspersione ricordando di effettuarli nelle prime ore del mattino per via della scarsa persistenza dell'insetticida.